Viva la Libertà

Viva la Libertà

Regia di Roberto Andò



Scheda Film Wikipedia

Trama

Ferocemente contestato durante uno degli stanchi comizi di partito, Enrico Oliveri, segretario dello schieramento di opposizione, decide di sparire dalla scena politica senza informare nessuno e si rifugia a Parigi presso l'antica fiammma Danielle. Persino la moglie di Oliveri è all'oscuro di tutto e assieme a lei Andrea Bottini, braccio destro di Oliveri, decide di sostituirlo con il fratello gemello nascosto dietro lo pseudonimo di Giovanni Ernani, eccentrico filosofo affetto da sindrome bipolare dell'umore, reduce da una lunga degenza presso un istituto psichiatrico. A dispetto dei malcelati timori di Bottini, consapevole di aver affidato la guida del partito a uno squilibrato affetto da turbe ossessivo-compulsive, la sciolta dialettica di Ernani fa presa sui compagni di partito, sulla stampa e non in ultimo sull'opinione pubblica, facendo impennare le stesse proiezioni che prima lo davano perdente e rendendo più che probabile la vittoria dell'opposizione alle imminenti elezioni.



Commento

Roberto Andò confeziona un'arguta e divertente fotocronaca del disastroso scenario politico italiano, proponendo un'alternativa paradossale ma geniale.

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